Riso di vino e d'acque è un progetto di valorizzazione integrata delle Terre delle Colline
Novaresi e del Sesia, ricche di cultura, storia, arte, architetture, paesaggi, tradizioni e prodotti tipici.
Nel 2009 Comuninrete costituita da 22 Comuni novaresi (diventati poi 24), ha promosso, con la collaborazione della Regione Piemonte - Direzione Beni culturali e Turismo e Settore Musei e Patrimonio culturale,
l'ideazione del progetto integrato al quale aderisce una rete di soggetti pubblici e privati.
L'intento comune è di mettere a valore l'insieme delle risorse esistenti, migliorare la qualità della vita e sviluppare la cultura e la promozione del territorio, attraverso azioni coordinate negli ambiti di intervento individuati:
Nel 2009 Comuninrete costituita da 22 Comuni novaresi (diventati poi 24), ha promosso, con la collaborazione della Regione Piemonte - Direzione Beni culturali e Turismo e Settore Musei e Patrimonio culturale,
l'ideazione del progetto integrato al quale aderisce una rete di soggetti pubblici e privati.
L'intento comune è di mettere a valore l'insieme delle risorse esistenti, migliorare la qualità della vita e sviluppare la cultura e la promozione del territorio, attraverso azioni coordinate negli ambiti di intervento individuati:
- patrimonio storico, archeologico, architettonico, artistico e paesaggistico e itinerari integrati
- arte dal vivo, eventi e spazi integrati
- enogastronomia, paesaggio e sapori
- cultura popolare e narrazione del territorio, della sua storia e tradizioni
I promotori:
- Provincia di Novara
- Comuninrete, rete costituita con Protocollo d'intesa dai Comuni di: Barengo, Boca, Briona, Caltignaga, Carpignano Sesia, Cavaglietto, Cavaglio d'Agogna, Cavallirio, Cureggio, Fara Novarese, Fontaneto d'Agogna, Ghemme, Grignasco, Landiona, Maggiora, Mandello Vitta, Prato Sesia, Romagnano Sesia, San Nazzaro Sesia, Sillavengo, Sizzano, Suno
- ATL della Provincia di Novara
- Diocesi di Novara Ufficio Beni Culturali
- Ufficio Scolastico Provinciale
- Ente di gestione nte di gestione delle Riserve pedemontane e delle Terre d’acqua per la Riserva naturale delle Baragge e il Parco naturale delle Lame del Sesia
- Ente di gestione delle Aree protette della Valle Sesia per il Parco naturale del Monte Fenera
- Museo storico etnografico della Bassa Valsesia
- Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro - Dipartimento Studi per l'impresa e il territorio
- CSI - Piemonte
- Slow Food Condotta di Novara
- Slow Food Condotta della Valsesia
- Fondazione Agraria Novarese
- Consorzio Tutela Nebbioli sede di Ghemme IAT - Ghemme
- Scrinium- Amici dell'Archivio di Stato di Novara
- Associazione Progetto Tanzio
- UNPLI e rete Pro Loco delle Terre (Briona, Carpignano Sesia, Fara Novarese, Fontaneto d’Agogna, Ghemme, Grignasco, Landiona, Maggiora, Prato Sesia, Romagnano Sesia, San Nazzaro Sesia e Suno)
- Comune di Cressa
- Comune di Villata
- IAT Ghemme
- Rete degli Istituti scolastici operanti nelle Terre e degli Istituti partecipanti a progetti promossi dal PVT
- Ufficio Territoriale Scolastico per la Provincia di Vercelli
- Centri Incontro
- Associazioni socio-culturali
- Operatori economici e imprenditori
Il Progetto di Valorizzazione Territoriale (detto anche PVT) opera attraverso tre organismi di partecipazione e operativi:
- Tavolo di coordinamento: organismo rappresentativo dei partner e collaboratori del progetto; indica le linee generali e condivide i piani annuali di attività e azioni.
- Cabina di regia: organismo operativo e di raccordo tra il Tavolo di Coordinamento e i Gruppi di lavoro.
- Gruppi di lavoro: operano nelle diverse aree tematiche previste nei piani annuali. I Gruppi di lavoro relativi a reti (ad es. Comuni, Scuole, Musei) sono permanenti.