COMUNE DI BARENGO
Denominazione abitanti: Barenghesi
Numero abitanti: 848
Altitudine: 224 m.s.l.d.m.;
Superficie: 19,1 Km²
Festa Patronale: 15/8/2024 - Santa Maria Vergine Assunta
Sito Ufficiale: http://www.comune.barengo.no.it
Barengo vanta origini longobarde. In seguito si avvicendano vari feudatari: dall’841 al 969 appartiene al Comitato di Pombia, poi a Ingone di Bercledo e a Ribaldo di Suno, quindi al vescovo di Novara e nel 1201 è affidato ai signori di Momo. Nel 1441 è donato dai Visconti a Galeotto Toscano. Passato ai Tornielli, nel 1686 è in parte ceduto ai Ferrero e, nel 1731, alla Comunità di Barengo per la parte rimanente.
Centro agricolo, nella zona collinare predomina la coltura della vite, mentre nella zona pianeggiante quella del riso e del mais, grazie all’abbondanza di corsi d’acqua. Importante è l’allevamento del bestiame.
Il centro abitato è adagiato ai piedi della collina, da cui sovrasta il poderoso castello quattrocentesco dei Caccia, ampiamente ricostruito all'inizio del Novecento e oggi residenza privata.
A ridosso della collina, in prossimità del castello, la parrocchiale dell'Assunta, edificata nel 1354, poi ampliata nel 1640 e più volte restaurata.
Interessanti per le architetture e per gli affreschi del XV sec. sono l'antica parrocchiale di S. Maria di Campagna, all'interno del cimitero, e gli oratori di S. Clemente e di S. Rocco, che conserva un ex voto a ricordo della peste del 1501 e affreschi della bottega del Cagnola.
Testimonianze del ruolo storico dell'acqua nella cultura materiale sono il mulino sul corso della roggia Guida e il lavatoio lungo la fontana Mazza-Tornielli.
L'enogastronomia offre i rinomati vini DOC delle Colline Novaresi, miele, riso e i piatti della tradizione contandina, come paniscia e fritura.
Barengo è inserito negli itinerari tematici archeologici, antichi oratori campestri, nordic walking tour delle Colline Novaresi e punti di osservazione naturalistica di birdwatching (in risaia e in collina). Inoltre è lungo l'itinerario dei castelli palazzi ville e giardini storici.
Simbolo naturalistico di Barengo, dal 1993, sono le cicogne che dimorano in forma stanziale.Barengo.pdf
Denominazione abitanti: Barenghesi
Numero abitanti: 848
Altitudine: 224 m.s.l.d.m.;
Superficie: 19,1 Km²
Festa Patronale: 15/8/2024 - Santa Maria Vergine Assunta
Sito Ufficiale: http://www.comune.barengo.no.it
Storia e Territorio
Barengo vanta origini longobarde. In seguito si avvicendano vari feudatari: dall’841 al 969 appartiene al Comitato di Pombia, poi a Ingone di Bercledo e a Ribaldo di Suno, quindi al vescovo di Novara e nel 1201 è affidato ai signori di Momo. Nel 1441 è donato dai Visconti a Galeotto Toscano. Passato ai Tornielli, nel 1686 è in parte ceduto ai Ferrero e, nel 1731, alla Comunità di Barengo per la parte rimanente.
Centro agricolo, nella zona collinare predomina la coltura della vite, mentre nella zona pianeggiante quella del riso e del mais, grazie all’abbondanza di corsi d’acqua. Importante è l’allevamento del bestiame.
Patrimonio ed Emblemi
Il centro abitato è adagiato ai piedi della collina, da cui sovrasta il poderoso castello quattrocentesco dei Caccia, ampiamente ricostruito all'inizio del Novecento e oggi residenza privata.
A ridosso della collina, in prossimità del castello, la parrocchiale dell'Assunta, edificata nel 1354, poi ampliata nel 1640 e più volte restaurata.
Interessanti per le architetture e per gli affreschi del XV sec. sono l'antica parrocchiale di S. Maria di Campagna, all'interno del cimitero, e gli oratori di S. Clemente e di S. Rocco, che conserva un ex voto a ricordo della peste del 1501 e affreschi della bottega del Cagnola.
Testimonianze del ruolo storico dell'acqua nella cultura materiale sono il mulino sul corso della roggia Guida e il lavatoio lungo la fontana Mazza-Tornielli.
L'enogastronomia offre i rinomati vini DOC delle Colline Novaresi, miele, riso e i piatti della tradizione contandina, come paniscia e fritura.
Barengo è inserito negli itinerari tematici archeologici, antichi oratori campestri, nordic walking tour delle Colline Novaresi e punti di osservazione naturalistica di birdwatching (in risaia e in collina). Inoltre è lungo l'itinerario dei castelli palazzi ville e giardini storici.
Simbolo naturalistico di Barengo, dal 1993, sono le cicogne che dimorano in forma stanziale.Barengo.pdf
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